320 milioni di costi in più con l’applicazione dell’Ets

ROMA – Matteo Catani ci porta al concreto della questione Ets: la sua applicazione costerebbe alla flotta italiana il 20-25% in più del costo del viaggio ovvero qualcosa come 320 milioni di euro aggiuntivi ogni anno. Costi che dall’armatore si ripercuoterebbero sul cliente finale. Partecipando alla tavola rotonda del Forum di Conftrasporto a Roma, l’ad di Gnv e membro del Consiglio direttivo di Assarmatori, ha sottolineato che l’impatto maggiore sarebbe quello per i collegamenti con le isole maggiori e le Autostrade del Mare: 280 milioni circa. "Fatto che si traduce in una minor competitività del trasporto marittimo e che stride con la politica che puntava sul trasporto marittimo per ridurre l'impatto ambientale". Se a questo si aggiunge anche il CII (Carbon Intensity Indicator) voluto dall’Imo (Organizzazione Marittima Internazionale), l’impatto ...
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