ROMA - Tre miliardi di euro aggiuntivi per limitare gli effetti negativi dei rincari dei prezzi dei materiali da costruzione e dell’energia, consentendo ai cantieri già aperti di vivere con maggiore serenità una congiuntura resa assai delicata anche dal conflitto in Ucraina, evitando una brusca interruzione dei lavori. Questo quanto inserito nel decreto legge sugli aiuti approvato ieri dal Consiglio dei ministri.
Di questi fondi, la metà servirà per fronteggiare gli aumenti relativi alle opere in corso o aggiudicate (un'ulteriore metà di questi, 700 milioni quindi, sono stanziati per le opere del Pnrr, del Fondo nazionale complementare e per le opere commissariate) ; altri 1,5 miliardi permetteranno invece di aggiornare i prezzari per le opere che ancora devono essere avviate (il medesimo stanziamento sarà...
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Tags: Politica
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