BARI - Si ripetono, ma questa volta a Bari anzichè a Barletta, le operazioni di scarico della “talpa dell’Irpinia”, le frese meccaniche, Tbm (Tunnel Boring Machine) arrivate dalla Cina per operare nella costruzione delle gallerie per realizzare i tunnel della nuova linea ferroviaria ad Alta velocità e Alta capacità Napoli-Bari.
Anche in questo caso si tratta di pezzi giganti, operati dalla Istop Spamat con un diametro di 13 metri e una lunghezza di 100 metri che dovranno essere trasportati fino a Grottaminarda, nei cantieri dove si costruisce l’opera.
Pezzi che, come quello nella foto, raggiungono il peso di 180 tonnellate.
Le Tbm saranno utilizzate per la galleria lunga oltre 18 chilometri che permetterà di attraversare l’Appennino con la realizzazione di una stazione intermedia, Hirpinia, un’infrastruttura del ...
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Tags: Porti
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