FIRENZE - «Utilizzare i fanghi di scavo dell’avamporto di Viareggio per costruire le nuove banchine del porto di Piombino», così l’assessore regionale alle Infrastrutture Vincenzo Ceccarelli sintetizza il senso di quella che può essere considerata la prima operazione portata a compimento dalla neonata Autorità portuale regionale.
«Questo accordo - ha proseguito l’assessore - mette in atto una sinergia che porterà benefici a entrambi gli scali, consentirà un buon risparmio dal punto di vista economico ed eviterà il conferimento in discarica di una grande quantità di materiale».
Quella che sembra un’operazione utopica - infatti - è in realtà il frutto di un accordo stretto tra la nuova Autorità portuale regionale e l’Autorità portuale di Piombino. Grazie a questa intesa 20.000 metr...
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