AdSp Livorno ricapitalizza Interporto Vespucci? Non è detto

LIVORNO – “Siamo stati i primi a sottoscrivere l’aumento di capitale e abbiamo collaborato perché fosse presentato, nella scorsa assemblea, un piano industriale ambizioso che facesse dell’Interporto un operatore logistico efficiente. È chiaro che per raggiungere questo obiettivo servono due cose: l’ampliamento della cinta doganale e lo scavalco ferroviario della Tirrenica” Proprio così si esprimeva, nell’Ottobre di cinque anni fa, l’allora presidente dell’Autorità portuale livornese, Giuliano Gallanti. “L’Authority – dichiarava Gallanti – è disposta a sottoscrivere un ulteriore aumento di capitale a favore dell’Interporto Vespucci. Siamo pronti a mettere sul piatto altri 500mila euro, che impiegheremmo nel caso in cui qualcuno dei soci non fosse in grado di aumentare la propria quota di partecipazione” Un Moloch, quello del centro intermodale, poi interporto e poi ancora retroporto di Guasticce che, dalla metà degli anni settanta, non ha praticamente mai smesso di ingoiare denaro...