VENEZIA - Lo stato di avanzamento dei lavori per la realizzazione del sistema di dighe mobili (Mose) per la salvaguardia dall’acqua alta di Venezia è oltre il 75% della realizzazione nelle tre bocche di porto cittadine.
Il dato - che riguarda gli accessi di Lido, Alberoni e Chioggia - è contenuto nell’ultimo quaderno trimestrale del Consorzio Venezia Nuova, concessionario dell’opera per conto del Magistrato alle Acque di Venezia. Il quaderno dedica l’apertura all’arrivo delle prime paratoie del sistema Mose in laguna, accompagnato da descrizione grafica delle diverse fasi di istallazione delle stesse. Spazio, tra i vari argomenti, anche alle tematiche legate alla gestione del Mose, con la ”stanza dei bottoni” allestita dal 2011 all’Arsenale.
All’interno dell’area attraverso l’uso diversi modelli sperimentali si stanno studiando attualmente i vari effetti relativi al funzionamento, alle manovre, alle possibili interferenze con il traffico portuale o all’uso delle conche ...
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