«Anama» contesta il contratto Sea-Enac

MILANO - Il 23 Settembre 2012 è entrato in vigore il contratto di programma Sea Enac che ha stabilito le nuove tariffe che il gestore aeroportuale dovrebbe addebitare fino al 2015.
Lo stesso programma prevede che annualmente il contratto possa essere rivisto in funzione degli investimenti effettivamente realizzati. Si è trattato di un contratto la cui uscita si attendeva da tempo: prova ne è il fatto che questo prevedeva anche le tariffe per gli anni 2011 e 2012 che, ovviamente, hanno trovato applicazione solo nell’ultima parte del 2012. A questo punto gli operatori pensavano di avere un quadro di riferimento chiaro per almeno alcuni anni. Invece, a causa di errori di calcolo nella definizione di dette tariffe (ammessi dalla stessa Sea), alla fine dello scorso anno è stato sottoscritto un nuovo accordo che prevede, per quanto riguarda le merci, un incremento di tre volte l’importo precedente delle tasse aeroportuali di carico e scarico rispetto al contratto entrato in vigore...

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