Ancora fermo l’imbarco di rifiuti a Piombino

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PIOMBINO - Nel porto di Piombino si continua ad attendere l’autorizzazione all’imbarco di un carico (il primo di una serie) di 100 mila tonnellate di combustibile derivato da rifiuti da spedire in Nigeria a cura della Difesa Ambiente srl di Cantù. Tutto resta bloccato perché il competente funzionario della regione Toscana, assalito da improvvisi dubbi dopo aver già firmato il documento, ha deciso di trattenerlo in attesa dell’esito (a babbo morto?) di un interpello che, nel frattempo ha indirizzato al ministero della Transizione ecologica mentre, per gli stessi motivi, resta bloccata anche l’opzione che la società caricatrice aveva posto su un paio di navi. Lo “scrupoloso” dirigente, dunque, in un momento di indecisione del proprio agire, anziché ripensare il rilascio del documento di fronte alla nuova richiesta per il carico successivo, ha ritenuto corr...
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Tags: Porti

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