LIVORNO – Un anno fa, proprio in questi giorni la portualità livornese e l’armamento italiano perdevano Nello D’Alesio, imprenditore di razza, apprezzato da chi lo aveva conosciuto per la vibrante carica umana, oltre che per il fiuto e il coraggio d’impresa con cui aveva contribuito, negli anni, a costituire le aziende di famiglia in uno dei gruppi armatoriali più significativi del panorama produttivo del nostro Paese.
Nello aveva calcato da par suo le sapienti orme del padre, l’audace e intraprendente cavalier Gaetano, divenendo un punto di forza e di assoluto riferimento per il porto e la comunità portuale della sua Livorno.
Anche in Confitarma e nei consessi più rappresentativi della nostra imprenditoria, D’Alesio era ben conosciuto come persona leale, dal fare garbato e gioviale, sempre (in quanto umanamente possibile) gentile e straordinariamente sensibile verso le difficoltà delle persone, in particolare di quelle meno fortunate.
La famiglia de Il Messaggero Marittimo è unita alla famiglia D’Alesio nel ricordo del primo anniversario della scomparsa di Nello.
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