LAZARO CARDENAS - La società Apm Terminals, gruppo AP Moeller Maersk, ha bruciato le tappe nella realizzazione della prima fase del nuovo terminal container "semi automatico" denominato "Lazaro Cardenas Terminal 2" (Tec2). Nonostante che la crescita economica globale e dell'area latino americana continui ad essere lenta, a Lazaro Cardenas sono stati investiti circa 900 milioni di dollari. La previsione è quella di movimentare 1,2 milioni di teu annui che aggiunti a quanto attualmente movimentano le altre infrastrutture portuali messicane, avrà un forte ed immediato impatto sulla crescita del commercio locale ed internazionale messicano. La nuova struttura, posta sulla costa pacifica, avrà in questa prima fase una banchina lunga 750 metri (1.485 a fine lavori), fondali a -16,5 ...
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