Assagenti: agevolare la viabilità genovese

GENOVA - Secondo Assagenti, l’associazione agenti e mediatori marittimi di Genova, una delle problematiche messe in evidenza dall’autotrasporto a seguito del crollo del viadotto Morandi, riguarda gli spostamenti sull’asse Est-Ovest dei camion che devono scaricare e caricare container vuoti nei depositi interni e nei terminal portuali. Un tema che riguarda almeno 1200 vetture al giorno, secondo i dati riportati dalle associazioni datoriali dell’autotrasporto. Le prime misure concordate, sulle quali le agenzie rappresentanti le compagnie di navigazione si sono impegnate, riguardano la ripartizione del parco vuoti sui due principali bacini, in modo da permettere lo scarico e il ricarico sullo stesso asse verticale (A26 per Voltri-Prà e A7 per Sampierdarena); il bilanciamento import-export su Genova; la ricognizione e l’individuazione delle aree da adibire a deposito in ciascuno dei due bacini, in base alla effettiva necessità di spazi; la richiesta congiunta insieme alle associazion...
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Tags: Logistica

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