GENOVA - L’incidente di Genova dimostra che serve un intervento strutturale sui porti italiani. Questo l’appello lanciato da Assologistica, che chiede al ministro delle Infrastrutture, Maurizio Lupi, «provvedimenti che affrontino lo sviluppo del nostro sistema portuale in termini di effettiva agibilità dei porti e di sostanziale adeguamento infrastrutturale».
«Se in Europa le infrastrutture portuali crescono al crescere delle dimensioni delle navi che vi transitano - sottolinea il presidente di Assologistica, Carlo Mearelli - in Italia si resta statici ed i nostri porti rischiano di diventare sempre più piccoli, e quindi pericolosi, al crescere delle stazze che li scalano».
«Questa tragedia - continua Mearelli, esprimendo il cordoglio di tutta l’associazione per la tragedia - dimostra anche che, sebbene le manovre in entrata e in uscita delle navi dalle nostre banchine possano essere assistite correttamente dai servizi dedicati a questo, l’imprevisto che può tramutarsi ...
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