Attese carico-scarico: Fedespedi e Assiterminal chiedono modifiche al MIT

“La norma non risolve le inefficienze e penalizza la competitività del sistema logistico”

legge 105/2025

MILANO – Fedespedi e Assiterminal tornano a farsi portavoce delle criticità operative generate dalla nuova disciplina sulle attese al carico e scarico, chiedendo al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti chiarimenti e modifiche sostanziali al testo. Le due associazioni – che rappresentano rispettivamente le imprese di spedizioni internazionali e i terminal portuali – hanno inviato note tecniche e formali richieste anche ai Presidenti delle Commissioni parlamentari competenti, evidenziando come l’attuale normativa non solo non risolva le inefficienze strutturali dei nodi logistici, ma finisca per aumentare i costi delle merci, con un impatto negativo sulla competitività complessiva del sistema Paese.

“La disciplina nasce con l’obiettivo di migliorare l’efficienza, ma così com’è oggi genera incertezza applicativa e non tiene conto della complessità dei nodi logistici portuali e aeroportuali”, ha dichiarato Alessandro Pitto, presidente di Fedespedi. “Chiediamo al MIT soluzioni normative più aderenti alla realtà operativa, che salvaguardino la sostenibilità economica e l’operatività quotidiana delle imprese di spedizione”.

 

assiterminal

Sulla stessa linea Tomaso Cognolato, presidente di Assiterminal: “Tutti gli attori della filiera, pubblici e privati, condividono l’obiettivo di rendere più efficienti i servizi. Ma questo non può avvenire irrigidendo il sistema con regole uniformi che ignorano la varietà delle situazioni operative e contrattuali. I terminal stanno investendo in flessibilità e innovazione: nessuno ha interesse a stressare il sistema”.

Le criticità evidenziate

Nel documento inviato al MIT, Fedespedi e Assiterminal individuano tre nodi principali che rendono necessario un intervento chiarificatore e correttivo:

  1. Specificità di porti e aeroporti
    Porti e aeroporti, per la loro complessità operativa e la presenza di molteplici attori pubblici e privati, non possono essere assimilati agli altri nodi logistici. Il contrasto alle attese, spiegano le associazioni, deve passare da accordi di programma gestiti dalle autorità di regolazione e controllo, non da automatismi contrattuali. Per questo, chiedono che porti e aeroporti siano esclusi dal campo di applicazione della nuova disciplina.
  2. Primato del contratto e derogabilità della norma
    Fedespedi e Assiterminal ribadiscono la centralità del contratto tra le parti come strumento per adattare le regole ai diversi contesti operativi. La previsione di un unico limite temporale o di un’indennità standard non può tenere conto delle differenze tra tipologie di merci, trasporti e infrastrutture. Di qui la richiesta di mantenere la piena derogabilità contrattuale.
  3. Periodo di franchigia
    Le associazioni contestano l’interpretazione di alcune sigle dell’autotrasporto, secondo cui i 90 minuti di franchigia dovrebbero includere anche il tempo materiale di carico e scarico. Secondo Fedespedi e Assiterminal, tale visione snatura il senso della norma, che invece prevede che i tempi operativi siano stabiliti nel contratto. Il periodo di franchigia – chiariscono – deve riferirsi esclusivamente al tempo di attesa prima che inizino le operazioni di carico o scarico.

san benigno

Un confronto per l’efficienza del sistema

Fedespedi e Assiterminal confermano la volontà di collaborare con il MIT e con tutte le rappresentanze del settore per individuare correttivi che migliorino l’efficienza senza compromettere la sostenibilità operativa delle imprese. L’obiettivo comune, concludono le associazioni, è quello di semplificare e rendere più efficace la disciplina delle attese, evitando rigidità che rischiano di tradursi in nuovi costi per le filiere logistiche e produttive.

LEGGI ANCHE: 

Autotrasporto: via libera alla legge che riforma attese, pagamenti e sicurezza

 

Condividi l’articolo
Tags: Logistica, Porti

Articoli correlati

margiotta

Potrebbe interessarti

assoporti
Porti

Assoporti convoca l’Assemblea pubblica

Il 3 Dicembre a Roma l’evento dal titolo: “Porti, una rete di valori”
ROMA – Si terrà il prossimo 3 Dicembre, a partire dalle ore 9:30, presso l’Anantara Palazzo Naiadi Hotel in Piazza della Repubblica a Roma, l’Assemblea Pubblica di Assoporti, l’Associazione dei…
Porti

Bigazzi: “La reindustrializzazione della Toscana passa da Piombino”

Il presidente della Confindustria regionale invita a superare le polemiche e a concentrarsi sulle infrastrutture strategiche
FIRENZE – “La reindustrializzazione della Toscana passa anche dal rilancio di Piombino. Siamo di fronte al più imponente investimento degli ultimi trent’anni in quell’area. Non perdiamo tempo in polemiche”. Con…
DE RUVO
Logistica

Confetra: ETS2 al 2028, scelta giusta per la logistica

“Una proroga necessaria per garantire tempi certi, tecnologie mature e un percorso di decarbonizzazione davvero sostenibile per il settore”
BRUXELLES – Il voto con cui il Parlamento europeo ha confermato il rinvio dell’ETS2 al 2028 ridisegna, almeno in parte, la traiettoria della transizione climatica applicata al trasporto stradale. Una…
Gariglio
Porti

Davide Gariglio nuovo presidente dell’AdSp Mar Tirreno Settentrionale

“Porti sostenibili e risorse umane valorizzate: lavoreremo insieme per il bene comune”
LIVORNO – Con il decreto ministeriale n. 286 del 12 novembre 2025, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha ufficializzato la nomina di Davide Gariglio a presidente dell’Autorità di…
piacenza
Porti

Paolo Piacenza nominato Presidente dell’AdSp Mari Tirreno Meridionale e Ionio

Il decreto firmato dal Ministro Salvini ufficializza la nomina. Tra le priorità: elettrificazione delle banchine, sviluppo di Gioia Tauro e rilancio dei porti calabresi
GIOIA TAURO – Con decreto n. 287 del 12 novembre 2025, il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini ha nominato l’avvocato Paolo Piacenza Presidente dell’Autorità di Sistema portuale…

Iscriviti alla newsletter

Resta aggiornato su tutte le notizie dal mondo del trasporto e della logistica

Iscriviti

Il nostro Podcast

bunkeroil banner