BRINDISI - La Brindisi Lng «ha provveduto a versare il canone annuale di concessione sino all’anno 2011» e quindi la partita rigassificatore a Brindisi si chiude con un debito per la società che fa capo alla British Gas il cui recesso unilaterale è stato ratificato dal Comitato portuale. «Il recesso in questione - si legge nella delibera dell’Autorità portuale - avrà pertanto efficacia dal 28 Febbraio 2013, e che la società dovrà altresì versare il canone 2012 e la quota parte di canone relativo ai mesi di Gennaio e Febbraio 2013».
Inoltre «a prescindere dall’esito del processo penale tutt’ora pendente, le opere non amovibili realizzate dalla società nella zona demaniale marittima e nello specchio acqueo portuale» dell’area portuale di Capo Bianco resteranno acquisite allo Stato - Demanio pubblico dello Stato, ramo Marina mercantile, «senza alcun diritto a compenso o rimborso per la loro realizzazione». La società ha realizzato un riempimento di un una zona di specchio acque...
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