Autoproduzione: Uiltrasporti difende lavoratori

ROMA - “Gil armatori bocciano l’emendamento sull’autoproduzione perchè vorrebbero un sistema portuale basato sullo sfruttamento dei lavoratori marittimi”. A dichiararlo il segretario generale della Uiltrasporti, Claudio Tarlazzi, che sottolinea:

“Anche il regolamento europeo ora considera il rizzaggio/derizzaggio delle merci a bordo delle navi una operazione portuale e non più nautica, a differenza di qualche Autorità di Sistema portuale che persevera in una interpretazione sbagliata".

Secondo il segretario della Uiltrasporti “È ora che anche nei porti dove viene praticata l’autoproduzione, spesso non osservando neppure le condizioni di legge, sia chiaro chi fa cosa e cessi subito lo sfruttamento dei lavoratori marittimi, che si devono sobbarcare il lavoro durante la navigazione e poi quello di sbarco/imbarco.

“Infine è bene che anche le istituzion...

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Tags: Porti

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