BARI - I deputati Antonio Distaso, Trifone Altieri e Benedetto Fucci (Conservatori e riformisti), hanno formulato la richiesta al ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, affinchè «la riforma delle Autorità portuali sia rivista: bisogna salvare l'autonomia del porto di Bari».
«Nelle scorse settimane - hanno spiegato i parlamentari in una nota - il Governo ha presentato i contenuti dell'attesa riforma delle Autorità portuali: l'obiettivo è quello di ridurre (da 25 a 14) il numero dei porti italiani strategici da inserire nella rete portuale transeuropea attraverso l'accorpamento delle Autorità portuali. La riforma prevede - è detto ancora - che la Puglia abbia una sola Autorità portuale, da individuare nella città di Taranto, ma non tiene conto del fatto che Bari e Taranto siano entrambi porti riconosciuti come "core" dall'Unione europea».
«Non si tratta di sminuire l'importanza...
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