Bacino galleggiante Mediterraneo: l’ok dei tecnici

bacino galleggiante mediterraneo
LIVORNO - Dopo quaranta mesi dall’incidente mortale sul lavoro del 25 Agosto 2015, il bacino galleggiante Mediterraneo, nel porto di Livorno, ha superato a pieni voti l’esame dei tecnici del Registro Italiano Navale al termine di un delicato processo di riparazioni condotto con personale del cantiere Azimut Benetti sotto la sapiente regia dell’ingegner Enrico Pribaz, tecnico dell’Autorità di Sistema portuale livornese. L’operazione, che ha consentito al complesso di essere abilitato a ricevere navi fino a tredicimila tonnellate (potenzialmente diciottomila) era stata avviata un paio di mesi fa ed è costata circa tre milioni, di cui 800 mila euro sono stati spesi in materiali e “pezzi di ricambio”.
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Tags: Porti

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