Breakbulk di Brema: Venezia e Chioggia presentano i “casi” 2018

BreakBulk Europe 2019
BREMA – Una delegazione veneta, presente al salone europeo BreakBulk Europe 2019, in corso a Brema, con uno spazio espositivo ispirato alla storia millenaria delle breakbulk a Venezia, risalente almeno al 1200, è stata coordinata dall’Autorità di Sistema portuale del mare Adriatico settentrionale, e ha visto la partecipazione di una nutrita rappresentanza di operatori degli scali di Venezia e di Chioggia. Il porto veneziano ha presentato i cinque casi che hanno fatto "storia" nel 2018, e che confermano lo scalo veneto tra i più importanti porti in Europa per i traffici breakbulk, registrando nel 2018 900 colli eccezionali movimentati. Il primo, quello dei quattro mega reattori salpati la scorsa estate dal terminal Transped per il Medio Oriente; quasi 1600 tonnellate movimentate attraverso tre modalità: stradale, fluviale e marittima. Si è passati quindi ai tre mega boiler ultimati a Venezia da...
Abbonati Effettua il login
Condividi l’articolo
Tags: Porti

Articoli correlati

Potrebbe interessarti

Porti

La crescita continua del porto di Civitavecchia

CIVITAVECCHIA – Pino Musolino, presidente dell’AdSp del Mar Tirreno Centro Settentrionale, ha fatto gli onori di casa nel contesto dell’evento organizzato da Automar dedicato alla professione di autista di bisarca.…

Iscriviti alla newsletter

Resta aggiornato su tutte le notizie dal mondo del trasporto e della logistica

Il nostro Podcast

bunkeroil banner
conemar
grendi