Cambio degli equipaggi: l’emergenza non è finita

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GINEVRA - Quattro organizzazioni Onu, International Labour Organization (ILO), International Maritime Organization (IMO), United Nations Conference on Trade and Development (UNCTAD) e World Health Organization (WHO), hanno lanciato un appello per il problema del cambio degli equipaggi. La richiesta è quella di proseguire in una collaborazione mondiale per risolvere una crisi non ancora conclusa e che durante l'apice della pandemia aveva coinvolto circa 400 mila marinai bloccati nei mari del mondo a bordo delle loro navi.
Con una dichiarazione congiunta, le organizzazioni si dicono preoccupate di come ulteriori varianti come Omicron minaccino di peggiorare la situazione dei marittimi.
Notano che con l'allentamento delle restrizioni di viaggio e l'aumento dei tassi di vaccinazione tra il personale marittimo, la crisi umanitaria in mare aveva mostrato segni di miglioramento pri...
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