ROMA - Sfuggita agli occhi di generazioni di legislatori, in Italia è incredibilmente ancora in vigore una norma razzista che prevede una vera e propria forma di apartheid sulle navi mercantili. Norma della quale, fanno sapere fonti governative, il ministro Andrea Riccardi ha chiesto e ottenuto, in Consiglio dei ministri, la cancellazione.
L’art. 36 della legge 16 giugno 1939, n. 1045, concepita in epoca fascista e mai abrogata, recita infatti così: «Qualora tra i componenti l’equipaggio vi siano persone di colore a queste dovranno essere riservate sistemazioni di alloggio, di lavanda e igieniche separate da quelle del restante personale». Nel Consiglio dei ministri, nel quale è stato approvato il disegno di legge di ratifica della Convenzione di Ginevra dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro marittimo, il ministro per la Cooperazione Internazionale e l’Integrazione Riccardi ha chiesto e ottenuto la cancellazione della anacronistica norma, spiegando che si tratta una ...
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