CARRARA - Il marmo di Carrara archivia il primo semestre del 2017 con una crescita del 10,6% nell'export e accelera, attraverso le sue aziende piú importanti, sia sul fronte dell'innovazione tecnologica sia su quelli paralleli della sicurezza e della tutela dell'ambiente. Significativamente anche l'export di "lavorati", in un momento di stagnazione, a fronte di un calo nazionale del 3,7%, è in tenuta, in linea con il -0,6% del corrispondente periodo 2016; e ciò a conferma della qualità delle lavorazioni e della capacità di penetrazione commerciale degli operatori.
Il marmo di Carrara (protagonista anche quest'anno della Fiera Marmomacc di Verona, alla quale è presente con 110 aziende) genera un valore dell'export lapideo della provincia di Massa...
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