TRIESTE - Il ministro per l’Ambiente Corrado Clini (nella foto) ha dato lo stop alla Valutazione di impatto ambientale per il Gnl al largo di Trieste perché «non ci sono elementi sui vincoli che le fasce di sicurezza imporrebbero al traffico marittimo e sulle acque territoriali di Slovenia e Croazia».
Lo scorso 5 aprile, lo stesso Clini aveva sospeso la Valutazione di impatto ambientale (Via) per 180 giorni e nuovo sito da individuare per l’altro progetto di rigassificatore, quello proposto da Gas Natural. Nel decreto sulla proposta dei tedeschi della E. On, Clini segnala che nel progetto di terminale offshore di rigassificazione del metano liquido (Gnl) al largo di Trieste «mancano i dati sulle conseguenze dell’istituzione della fascia di sicurezza attorno all’ impianto» ...
Condividi l’articolo
Articoli correlati
Potrebbe interessarti
Francesco Greggio nuovo Cfo Gruppo Moby
Costruzione del terminal Dp World in Ecuador
Nello scalo di Ancona arriva Babbo Natale
In comune a Trieste ambasciatore della Turchia
Iscriviti alla newsletter
Resta aggiornato su tutte le notizie dal mondo del trasporto e della logistica