MILANO - Controlli ai confini doganali e l'adozione di elevati standard da parte delle società come fattore di competizione dei sistemi Paese: è su questo fronte che Assonime, l'associazione tra le società per azioni, ha stretto un protocollo di collaborazione con l'Agenzia delle Dogane. L' attenzione di Assonime è in particolare sul "protocollo Aeo" (Operatore economico autorizzato) che, entrato nella regolamentazione comunitaria, permette alle aziende che lo adottano di ridurre al minimo i controlli doganali e di essere così considerati partner affidabili all'estero, aprendo nuovi mercati alle aziende esportatrici. L'Italia ha ampi margini per fare meglio e di più: solo 1.200 imprese italiane hanno adottato il protocollo contro le oltre 7mila, per esempio, della Germania.
Da qui la collaborazione con l' Agenzia delle Dogane che nasce, per Assonime, dall'esigenza di sensibilizzare le imprese italiane ad adottare rapidamente il nuov...
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