ROMA - La riduzione da 24 a 15 Autorità portuali voluta dal Governo, «con una sana e seria politica di coordinamento. Qualche poltrona in meno e efficienza in più» come ha detto Matteo Renzi durante la conferenza stampa per illustrare i decreti attuativi, ha ricevuto ovviamente l'approvazione da parte di esponenti politici della maggioranza, mentre l'ex presidente dell'Authority di Cagliari Piergiorgio Massidda, si è dichiarato contrario all'accorpamento delle Authority della Sardegna.
La presidente del Friuli Venezia Giulia e vice segretaria nazionale del Pd Debora Serracchiani, ha detto che «la riforma della portualità rilancia un settore vitale per lo sviluppo dell'Italia. La riduzione del numero delle Autorità, con un'aggregazione che ricalca largamente il disegno dei "core ports" previsti dall'Europa, un coordinamento centrale che indica le direttrici strategiche su cui punta il Paese, lo snellimento degli organi di ...
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