GENOVA - Con il corridoio Reno-Alpi e realizzando le quattro prescrizioni indicate nel Piano europeo del corridoio, il porto di Genova-Savona può riconquistare i 500 mila teu che oggi arrivano sui mercati europei passando dai porti del Nord Europa e conquistare i mercati di Svizzera Baviera e Baden Wuttenberg.
«Genova a quel punto sarebbe un porto da 5 milioni di teu, questo è il nostro obiettivo» ha dichiarato il presidente dell'Autorità di Sistema portuale del Mar Ligure occidentale, Paolo Emilio Signorini, al convegno genovese su "Porti, intermodalità e logistica nel corridioio Reno-Alpi" a cui ha partecipato anche il coordinatore del corridoio, Pawel Wojciechowski.
«Dobbiamo risolvere il problema dell'accessibilità...
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