ROMA - In Italia la spesa pubblica per la famiglia, pari a 16,5 miliardi di euro, è appena l'1% del Pil: un livello che la colloca al 22/mo posto tra i Paesi Ue, dove la media si attesta all'1,7% del Pil. I dati emergono dall'Osservatorio sull'imprenditoria femminile curato dall'Ufficio studi di Confartigianato, nel rapporto "Donne sull'orlo di una crisi di... welfare", secondo cui l'esigua quantità di spesa pubblica in servizi per la famiglia incide negativamente sulla natalità e penalizza l'occupazione femminile. Secondo lo studio di Confartigianato, infatti, per le donne tra 25 e 44 anni senza figli il tasso di attività lavorativa è dell'82,1%, ma scende al 63% per le donne della stessa età con figli, con un gap di oltre il 19%. Il 42,7% delle madri occupate, sempre secondo l'indagine, segnala di avere difficoltà a coniugare l'attività professionale con gli impegni familiari. E per la cura dei figli si affidano soprattutt...
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