Conftrasporto: questi i nodi da sciogliere

ROMA - Appena il tempo di prestare giuramento davanti al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che al neo ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Paola De Micheli, giunge il primo 'appello' in merito ai nodi da sciogliere nel settore. A rivolgerlo, il vicepresidente di Confcommercio e Conftrasporto Paolo Uggè, con una premessa: "La speranza è che si comprenda che l’economia riparte se si connette l’Italia, se si capisce finalmente che i trasporti e le infrastrutture hanno un ruolo centrale”. Secondo il leader di Conftrasporto, tra i nodi da sciogliere ci sono, sul fronte marittimo, la legge di Riforma dei porti e della logistica, su quello stradale il completamento dei corridoi Ten-T, e poi i provvedimenti legati al Ferrobonus e al Marebonus. “C’è da prendere una posizione netta e decisa verso le limitazioni imposte dall’Austr...