PESCARA - Sarà la Zona economica speciale (Zes) lo strumento che attrarrà nuovi investimenti economici in un'area vasta, ancora da definirsi, che vedrà interconnessi l'Abruzzo e il Molise, attraverso i loro sistemi portuali e retroportuali.
La Zes, prevista nel decreto 91/2017 che contiene interventi urgenti per la crescita economica del Mezzogiorno, è concepita per offrire facilitazioni fiscali, iter autorizzativi veloci, partenariato economico. Per avviare il confronto sulle prospettive di crescita economica legate alla Zes e le superfici eleggibili, il presidente della Giunta regionale, Luciano D'Alfonso ha convocato i sindaci dei comuni sede di porti e di interporti, nonché l'Autorità di Sistema portuale dell'Adriatico centrale. Per D'Alfonso si tratta di attivare «un campo magnetico per territori vuoti di vitalità», invocando il principio della specializzazione delle aree per aumentarne anche la capacit&agrav...
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