Da Letta all’assemblea un “voi” …poco felice

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ROMA - “Non vi serve un nuovo segretario, vi serve un nuovo partito”. Non suona un po’ strano, da parte di Enrico Letta, un modo siffatto ed estraniante, quasi dall’alto, di rivolgersi ai suoi compagni di strada? Non sarebbe stato preferibile far sentire tutti parte di una stessa famiglia coinvolgendo l’uditorio con un bel “noi” dicendo: “Non ci serve……” Tant’è. Questo è l’inizio della nuova segreteria del Pd, l’inizio di un cammino che Letta non potrà certo compiere da solo, eppure quel rivolgersi all’assemblea apostrofandola con quel “voi” un po’ freddino anziché con un più caldo “noi”, sembra aver voluto sottolineare la distanza, se non addirittura la differenza, che intercorre fra l’uomo venuto dalla Sorbona e gli altri che dovranno condurre la nave del Pd in acque meno tumultuose, fra il capitano che sa leggere le stelle e i rematori che devono fidarsi di lui, tanto più che, stando alle paro...
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Tags: Politica

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