TORINO - Da Wuhan a Lione, dalla Cina alla Francia, un viaggio di 11.300 chilometri. Un treno carico di materiale elettronico e meccanico, arrivato nella piattaforma logistica di Saint-Priest, vicino a Lione, ha inaugurato la nuova "via ferroviaria della seta".
Quindici i giorni di viaggio impiegati che, con il completamento delle linee ad Alta Velocità da parte dei Paesi attraversati, nel prossimo futuro diventeranno non più di una settimana. «Il treno torna protagonista degli scambi commerciali», sottolinea Mario Virano, direttore generale di Telt, la società incaricata di realizzare e poi gestire la futura Torino-Lione. «Oggi si concretizza il primo tassello di quella via ferroviaria della seta - aggiunge a margine della cerimonia per l'arrivo del primo treno - che trova nell'Italia il suo passaggio naturale».
La Torino-Lione servirà il 18% della popolazione europea e il 17% del Pil comunitario. «E' il merca...
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