Dazi USA su navi cinesi: ACL (Grimaldi) lascia i servizi negli States?

ACL
WASHINGTON - I principali attori del settore marittimo lanciano un allarme sulle misure proposte dall'U.S. Trade Representative, che prevedono pesanti dazi sulle navi costruite e gestite dalla Cina. Secondo gli esperti, queste misure potrebbero avere effetti devastanti sul commercio statunitense e far lievitare i prezzi per i consumatori americani. L’iniziativa dell’USTR mira a contrastare il dominio cinese nel settore marittimo imponendo tariffe d’ingresso nei porti USA fino a 1,5 milioni di dollari per le navi costruite in Cina. Un piano che rischia peràò in parallelo di destabilizzare lo shipping internazionale. Un’audizione pubblica è prevista per il lunedì, 24 marzo, presso l’International Trade Commission, mentre è già aperta la fase di consultazione pubblica che permette agli stakeholder di esprimere ...
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margiotta
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Tags: Notizie dal mondo, Porti

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