Dopo il crollo del Morandi Genova chiude con un -2%

GENOVA - Dopo il crollo del ponte Morandi il segno meno chiude l’anno del porto di Genova, i dati rilevati da Spediporto non lasciano spazio ad essere interpretati. “Avevamo sperato in un piccolo recupero a fine anno - commenta Alessandro Pitto, presidente Spediporto - coincidente con il periodo di peack season dei traffici marittimi, che tradizionalmente è a Dicembre, ma così non è stato. I dati forniti a fine anno dai nostri associati confermano purtroppo una pessima chiusura con un - 2%. Per fortuna l’export, che ha registrato un +6%, sempre nel mese di Dicembre, ha mitigato un dato che poteva essere molto più negativo”. “Il nesso di causalità con il crollo del ponte Morandi per noi è evidente e provato dai numeri - commenta Giampaolo Botta direttore generale Spediporto - il nostro era uno scalo che negli ultimi 10 anni era cresciuto del 65%, quest’anno chiuderemo con il segno meno. Lasciamo che sia AdSp del mar Ligure orientale a ufficializzare dati e volumi delle perdite,...