Dragaggio del porto di Salerno: effetti ambientali

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NAPOLI - L’Autorità di Sistema portuale del mar Tirreno centrale ha firmato una convenzione con Arpac, l’Agenzia ambientale campana per indagare gli effetti ambientali delle operazioni di dragaggio del porto di Salerno. Arpac si impegna così a monitorare il rumore e le emissioni in atmosfera prodotti dalle operazioni di movimentazione dei sedimenti. Le operazioni di escavo dei fondali dello scalo marittimo salernitano, in programma a partire da Novembre 2019, prevedono la rimozione di una quantità di sabbie superiore a tre milioni di metri cubi. L’obiettivo è quello di portare i fondali dell’area commerciale a 14,50 metri e quelli dell’area passeggeri a 11,50 metri di profondità. L’intesa stipulata tra i due enti prevede, tra l’altro, una campagna di monitoraggio della qualità del...
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