Effetti diretti e a lungo termine della guerra per i porti europei

VERONA - Con Zeno D'Agostino, in doppia veste di vicepresidente Espo e presidente AdSp mar Adriatico orientale, cerchiamo di capire la situazione dei porti europei e di quelli gestiti dalla sua Authority alla luce della guerra in Ucraina. "Tutti la stiamo vivendo male, a prescindere dagli effetti diretti come quello di Monfalcone che riceveva acciaio direttamente da Mariupol un paio di volte a settimana e va ad alimentare industrie che vivono delle materie prime in arrivo". Per D'Agostino il fatto da considerare è anche quello dei futuri investimenti strategici che si scontrano con aumento dei costi e inflazione: "Tutta l'Europa doveva investire, noi con il Pnrr, ma abbiamo bandi e prezzari da rivedere e si prevede una crescita al 20-30%, e questo è il problema più...
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Tags: Porti

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