Fincantieri: a Sestri Ponente un bacino da 350 metri

Sestri
GENOVA - Ormai lontano nel tempo il rischio di una possibile chiusura, oggi Fincantieri torna a scommettere sul futuro dello stabilimento di Sestri Ponente con una versione potenziata dell’originale progetto di ”ribaltamento a mare”, datato 2009. Il direttore dello stabilimento Paolo Capobianco, in occasione del convegno ”Il futuro delle riparazioni navali nel porto di Genova”, organizzato dal Propeller Club, ha colto l’occasione per spiegare i futuri programmi del cantiere: ”Al momento abbiamo lavoro fino al 2024, grazie alle commesse ricevute dagli armatori del settore luxury, che operano navi di piccole dimensioni, ma il nostro cantiere può costruire unità con una stazza massima di 110.000 tonnellate, limite che ci taglia fuori da una consistente fetta di mercato”. Fincantieri ha quindi deciso di rivedere sostanzialmente il progetto del ribaltamento, che in origine prevedeva solo la creazione di nuovi piazzali per attività logistiche: ”La nostra intenzione - ha assicurato C...
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Tags: Porti

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