ROMA - Una flotta di 35 navi (9 d’altura e 26 costiere), dislocate nei principali porti italiani, pronte a salpare in pochi istanti dall’allarme diramato dalle Capitanerie di porto in caso di inquinamento, soprattutto da idrocarburi, a tutela delle coste, dei fondali e di flora e fauna marine. Una rete di pronto intervento che il ministero dell’Ambiente può schierare a protezione dei 7.500 chilometri di costa italiana dopo il nuovo contratto firmato con Castalia, il consorzio che fornisce il servizio. Una flotta che in caso di richiesta, può collaborare anche per difendere i mari di altri Paesi, com’è accaduto anche in passato.
«Uno strumento importante a favore del nostro Paese - ha sottolineato il ministro dell’Ambiente Andrea Orlando - che ci pone all’avanguardia a li...
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