NAPOLI - “Napoli Dry Docks”, joint venture tra Palumbo Group Napoli e La Nuova Meccanica Navale, investirà circa venti milioni di euro nell’acquisto di un nuovo bacino galleggiante di carenaggio, da collocare nel porto di Napoli, che consentirà allo scalo partenopeo di ampliare in maniera significativa la propria capacità di cantieristica navale - in particolare nel settore delle grandi riparazioni -, fronteggiando così l’aumentata concorrenza da parte di altri poli nazionali e internazionali.
L’iniziativa è stata approvata dal Comitato di gestione dell’Autorità di Sistema portuale del Mar Tirreno centrale, che ha dato il via libera alla concessione demaniale trentennale per la collocazione del nuovo bacino. Il presidente dell’Authority, Pietro Spirito, ha espresso soddisfazione per la ripresa degli investimenti produttivi nel settore della riparazione cantieristica nel porto campano, dopo una fase di stagnazione durata diversi anni. «In questo modo si pongono le basi per un rila...
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Tags: Porti
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