Vocazione all’innovazione tecnologica e alla sostenibilità ambientale rendono la società un partner naturale e strategico
NAPOLI – Il Cluster BIG – Blue Italian Growth si arricchisce di un nuovo socio. Nelle scorse ore Grimaldi Euromed Spa, società del Grimaldi Group, realtà leader nel trasporto marittimo a livello internazionale, è entrata a far parte del Cluster Tecnologico Nazionale dell’Economia del Mare italiano, istituito e riconosciuto dal Ministero della Università e della Ricerca per rafforzare il collegamento tra mondo della Ricerca e quello delle Imprese, tra Università e Industrie, tra pubblico e privato.
Al suo interno ruotano oltre 90 realtà tra Università, Centri di Ricerca, Distretti Regionali, Grandi Imprese, PMI, consorzi e reti di impresa, Associazioni di categoria e Istituzioni territoriali e nazionali.
L’obiettivo è quello di favorire il trasferimento tecnologico, l’innovazione, la formazione e l’internazionalizzazione al servizio della Blue Economy italiana.
La scelta di Grimaldi Euromed di entrare a far parte del Cluster è da ricercare nel suo approccio integrato alla logistica blu e nell’impegno concreto verso una mobilità marittima sempre più sostenibile, efficiente e digitalizzata.
Questa duplice vocazione all’innovazione tecnologica e alla sostenibilità ambientale rende Grimaldi Group un partner naturale e strategico per il Cluster BIG.
Riconosciuto dal MUR, ha il compito di attivare l’ecosistema dell’economia blu.
Il piano delle attività nasce dal lavoro del Comitato tecnico-scientifico, che riunisce industria, ricerca e tecnologia e si pone come priorità gli ambiti relativi a robotica marina, sensoristica underwater, digitalizzazione delle attività subacquee e capacità di trasmissione dati.
Settori trasversali a tutte le filiere produttive del mare, dallo shipping all’energia offshore, dalla pesca alla cantieristica.
L’obiettivo è facilitare il technology transfer: mettere attorno allo stesso tavolo operatori industriali, università, PMI e start-up, per costruire ecosistemi tecnologici che trasformino la ricerca in innovazione industriale concreta.
“Innovare il mare”: il Cluster BIG lancia la nuova fase della Blue Economy
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