La petroliera M. Star della compagnia Mitsui Osk Line
LONDRA - All'indomani dei tragici attentati parigini la società di consulenza britannica Dryad Maritime ha analizzato i potenziali rischi per il traffico marittimo mediterraneo, in particolare per quello petrolifero, derivanti da un attacco terroristico di gruppi affiliati allo Stato Islamico.
La relazione di Dryad segnala al momento una vera mancanza di capacità dell' Isis di poter colpire «navi "crociate" e petroliere» nonostante i vari proclami. Questa la situazione attuale. Infatti gli analisti britannici avverte che in futuro questo scenario potrebbe cambiare specialmente se lo Stato Islamico consoliderà la propria presenza in Libia, un territori...
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