TORINO - Il Cipe, con delibera pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 16 Aprile, ha rimodulato le risorse del Fondo per le infrastrutture ferroviarie e stradali relativo a opere di interesse strategico, stabilendo che i 10 milioni di euro previsti per le misure compensative della Tav tra il 2013 e il 2015, vengano ripartiti in due tranches: 2 milioni di euro sul 2013 e i restanti 8 milioni sul 2016.
«Mi rivolgerò immediatamente al neo ministro Maurizio Lupi - ha commentato il parlamentare Pd Stefano Esposito - affinché intervenga presso il Cipe e si impegni non solo ad evitare che in futuro si ripetano analoghi fatti, ma soprattutto a definire quanto prima il piano degli interventi compensativi e delle risorse necessarie che non possono certo essere poche briciole elargite ai territori».
«E’ in gioco la credibilità del nostro Paese sia nei confronti delle comunità locali interessate dalla Tav sia nei confronti dell’Unione europea. Siccome questa è una battaglia condotta ne...