Imprese: batosta da 5 mld per Imu e Tasi

ROMA - Entro il prossimo 16 Dicembre anche gli imprenditori saranno chiamati a versare la seconda rata di Imu e Tasi che complessivamente costerà 5 miliardi di euro. Al lordo del risparmio fiscale, fa sapere la Cgia, lo sforzo maggiore sarà richiesto agli albergatori che mediamente saranno chiamati a versare 6.000 euro circa. Seguono i proprietari dei grandi magazzini commerciali (categoria catastale D8), con poco più di 4.000 euro, e i "capitani" delle grandi industrie (D7), con 3.240 euro.
Se per i capannoni di minori dimensioni (D1), gli artigiani e i piccoli imprenditori pagheranno poco più di 2.020 euro, per gli uffici e per gli studi privati (A10) i liberi professionisti verseranno un'imposta media di 1.010 euro. Infine, il saldo su negozi (C1) e laboratori (C3) costerà ai commercianti e ai piccoli artigiani rispettivamente 492 e 378 euro.
L'Ufficio studi della Cgia fa sapere che è giunto a questi risultati utilizzando, ...

Abbonati Effettua il login
Condividi l’articolo
Tags: Archivio

Articoli correlati

Potrebbe interessarti

Archivio

Porto Trieste hub lungo Via della Seta

TRIESTE – L’importanza dello scalo portuale di Trieste nell’ambito degli scambi internazionali e la valenza del sistema logistico del Friuli Venezia Giulia, sono stati alcuni dei temi affrontati nell’incontro tra…
Cfo moby 15 12 17
Archivio

Francesco Greggio nuovo Cfo Gruppo Moby

MILANO – Francesco Greggio è il nuovo Chief financial officer del Gruppo Moby. Si tratta – informa la compagnia – di una promozione dall’interno dal momento che Greggio è in…
Archivio

In comune a Trieste ambasciatore della Turchia

TRIESTE – L’ambasciatore di Turchia Murat Salim Esenli, inquesti giorni è aTrieste in visita ufficiale. Accompagnato dal console generale della Repubblica di Turchia a Milano Hami Aksoy, dal primo segretario…

Iscriviti alla newsletter

Resta aggiornato su tutte le notizie dal mondo del trasporto e della logistica

Il nostro Podcast

bunkeroil banner
conemar
grendi