LIVORNO - La Mozione 634 approvata in Consiglio Regionale il 16 gennaio, relativa a "Bacino carenaggio in muratura" è un punto di approdo chiaro, concreto e inequivocabile sulla vicenda bacino e gara per la gestione bacini, sostiene Sergio Landi di Vertenza Livorno.
Il Dispositivo non consente di traccheggiare o buttarla in caciara. Si deve «tener conto della gara in atto e del Piano regolatore portuale vigente». L'Autorità portuale nella fase degli inviti a formulare offerta, sbloccato dall'Autorità giudiziaria il bacino galleggiante, ha gli strumenti ordinari per affinare il contesto di utilizzo dei bacini e per garantirne il massimo uso.
Prima che la gara vera parta - precisa Landi - i competitor, abbandonata ogni pretesa di monopolio, possono nell'ambito delle regole di mercato trovare equilibri e convenienze reciproche. Non ci sono alibi o furbizie.
Dopo tanto silenzio ci voleva l'azione tenace di Vertenza Livorno, la determ...
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