

NEW DELHI – È stato inaugurato il nuovo ponte ferroviario Anji Khad, il primo ponte strallato ferroviario mai realizzato in India, progettato e supervisionato da Italferr, la società di ingegneria del Gruppo Ferrovie dello Stato. Un’opera da 70 milioni di dollari che si inserisce nel cuore della linea strategica Udhampur–Srinagar–Baramulla, destinata a rafforzare l’accessibilità della regione del Kashmir e i collegamenti con i confini nord-occidentali del Paese.
La struttura, lunga 725 metri e alta 196, rappresenta una delle sfide più ambiziose mai affrontate sul piano ingegneristico nel subcontinente asiatico: attraversa il fiume Anji, incastonato in una gola dalle pareti sub-verticali e soggetto a forti venti, imponendo soluzioni progettuali d’avanguardia. Il ponte include una sezione strallata di 473 metri con campata centrale da 290 metri e una torre asimmetrica di sostegno, scelta per ottimizzare la costruzione su un solo lato e garantire stabilità su terreni complessi.
Il progetto, affidato ad Italferr su incarico del gestore nazionale Indian Railways, è stato celebrato in presenza delle autorità locali e delle rappresentanze tecniche italiane. L’approccio ingegneristico, basato su criteri di ottimizzazione dello spazio e sicurezza strutturale, ha permesso di realizzare un’opera funzionale e sicura anche in condizioni ambientali estreme.
Il ponte Anji Khad ha già ottenuto un prestigioso riconoscimento internazionale: l’Award of Merit nella categoria Bridge/Tunnel agli ENR Global Best Projects 2024, assegnato dalla rivista Engineering News-Record. Il premio è stato conferito da una giuria internazionale che ha valutato oltre 120 progetti globali in base a criteri di sicurezza, innovazione e sostenibilità.
La presenza di Italferr in India: un presidio strategico dal 2014
L’opera rappresenta solo uno dei tasselli della presenza consolidata di Italferr in India. La società è attualmente impegnata, in joint venture con Ayesa, nel progetto di consulenza generale per il Delhi–Ghaziabad–Meerut RRTS Corridor: una linea da 82 km e 15 milioni di euro di valore, destinata a diventare il primo sistema di trasporto regionale rapido del Paese, con velocità fino a 160 km/h.
In corso anche la progettazione della linea Rishikesh–Karanprayang con il tunnel dell’Himalaya, nel remoto stato dell’Uttarakhand, e i servizi di Project Management per le linee metropolitane di Kanpur e Agra, due poli industriali strategici del nord India.
Italferr ha inoltre rafforzato la propria leadership nel mass transit urbano grazie ai contratti per le linee 2 e 7 della metropolitana di Mumbai, inaugurate nel gennaio 2023.
Engineering italiano all’estero: alta velocità, digitale e resilienza
L’esperienza maturata da Italferr nei contesti internazionali e l’applicazione di metodologie digitali evolute, unita al know-how italiano in ambito ferroviario e metropolitano, posiziona oggi la società tra i leader mondiali dell’ingegneria dei trasporti, sia convenzionali che ad alta velocità. Un segnale concreto della capacità italiana di esportare eccellenza infrastrutturale anche nei contesti più complessi e strategici del pianeta.
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