In Italia lo Sportello unico dei controlli alla merce è ancora latitante

GENOVA - «A quasi due anni dalla approvazione della Riforma della portualità, scrive in una nota Mino Giachino responsabile nazionale trasporti di Forza Italia, il decreto interministeriale attuativo dell’art. 20 e che istituisce lo ”Sportello unico dei controlli” nei porti italiani è ancora fermo per dissensi burocratici tra il Ministero Economia e Finanza la Presidenza del Consiglio. In questo modo una burocrazia che dimentica l’interesse generale del Paese ci fa perdere ”Pil” e posti di lavoro. Tra i problemi che causano la inefficienza logistica il primo è senza dubbio il tempo dovuto ai vari controlli che la Pubblica amministrazione deve fare alla merce. Lo Sportello unico, atteso da anni, serve a mettere finalmente attorno a un unico tavolo, coordinato dalle Dogane, tutti gli operatori del settore. Oggi questa mancanza di coordinamento, continua Giachino, costa la perdita di alcuni giorni, i contenitori restano fermi nei piazzali, nei terminal, a banchina ed è logico che...