La coerenza non è un elastico

LIVORNO - L’onorevole Di Maio, il “Gigino” che qualcuno dalle sue parti chiama ormai in modo anche peggiore, continua disinvoltamente a rimangiarsi le promesse elettorali (Ilva, Tap…. e chissà cos’altro) e, a proposito delle trivellazioni in Adriatico -assentite, fra l’atro, verso canoni irrisori- aveva assicurato che il governo del cambiament0 (in pejus?) avrebbe posto termine, il sanculotto di casa nostra si giustifica asserendo trattarsi di impegni assunti dal precedente esecutivo. Lodevole coerenza, visto che il principio di continuità amministrativa è una realtà consolidata in tutti i paesi che si dicono civili, ma, a questo punto, sarebbe opportuno che qualcuno ricordasse a Gigino, magari, anche al suo socio leghista, che il precedente governo si era impegnato anche per ripristinare la rivalutazione delle pensioni al costo della vita a partire dal 1° Gennaio 2019. Non parliamo, poi, del salvataggio di Stato compiuto in queste ultime ore in favore di Carige dopo av...
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Tags: Politica

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