LIVORNO - “Per questa volta la procedura adottata non è incostituzionale, ma, attenzione a non farlo più, perché se dovesse ripetersi, lo sarebbe”.
In questi termini, quasi da maestra di asilo, si è sostanzialmente espressa la Corte costituzionale nel giudicare il merito dell'esposto presentato dal Partito democratico riguardo allo scempio consumato in parlamento per la votazione in extremis della legge di stabilità, sempre che, nel frattempo, quest'ultima non abbia mutato ancora una volta nome.
Ora, va da sé che una procedura è conforme alla Costituzione o non lo è e non diventa incostituzionale soltanto se il malfatto avesse a ripetersi. O no?
Gli esegeti del diritto definiscono tecnicamente la Costituzione della Repubblica italiana “rigida” ma i sommi magistrati l'hanno, di fatto, resa massimamente “flessibile”, un po' come la pelle di una certa parte anatomica che, specialmente in Liguria, viene spesso...
Condividi l’articolo
Tags: Politica
Articoli correlati
Potrebbe interessarti
Musumeci: “Italia sarà protagonista nell’economia subacquea e nel Mediterraneo”
MILANO – Il Ministro del Mare Nello Musumeci è intervenuto nella seconda sessione, quella pomeridiana, dell’evento Shipping, Forwarding&Logistics meet Industry. Nel contesto di un evento annuale divenuto via via sempre più…
Intermodalità e territori: Rixi protagonista dell’incontro UIR a LetExpo
VERONA – L’intermodalità e il ruolo strategico degli interporti nello sviluppo della logistica sostenibile saranno al centro del seminario “Interventi per l’intermodalità e i territori”, in programma il 13 marzo…
“Forum in Masseria”, quinta edizione
GROSSETO – A valle dell’elezione di Donald Trump alla Casa Bianca, come si ridisegna lo scenario macroeconomico a livello internazionale? E quali sono le prospettive di sviluppo per le imprese…
Quinta edizione del “Forum in Masseria” a Saturnia
SATURNIA (GR) – Dal 28 febbraio al 1 marzo 2025, le Terme di Saturnia (Grosseto) ospiteranno la quinta edizione del “Forum in Masseria”, la rassegna ideata da Bruno Vespa in…
L’UE investe 422 milioni di euro per le infrastrutture di carburanti alternativi nei trasporti
BRUXELLES – La Commissione Europea ha selezionato 39 progetti innovativi in tutta l’Unione per sostenere lo sviluppo di infrastrutture per carburanti alternativi nel settore dei trasporti stradali, marittimi e aerei.…
Iscriviti alla newsletter
Resta aggiornato su tutte le notizie dal mondo del trasporto e della logistica