La Corte dei conti sull’ alta velocità

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ROMA - “La rete ferroviaria ad alta velocità dell’Ue è stata progettata e costruita dagli Stati membri in maniera isolata, senza un coordinamento adeguato a livello transfrontaliero e da cui risultano collegamenti insoddisfacenti. A dirlo è il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti riportando un rapporto della Corte dei conti europea (Eca), secondo il quale è improbabile che l’attuale piano a lungo termine dell’Ue per le linee ferroviarie ad alta velocità venga realizzato e manca un solido approccio strategico a livello dell’Unione. Per l’Eca la commissione europea non dispone di strumenti giuridici né di poteri decisionali per garantire che gli Stati membri progrediscano rapidamente verso il completamento della rete centrale. Dal 2000, la Ue ha cofinanziato investimenti nelle linee ferroviarie ad alta velocità per 23,7 miliardi di euro. Gli auditor della corte hanno effettuato un’inchiesta in sei stati membri (Francia, Spagna, Italia, Germania, Portogallo e Austria) e h...
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Tags: Logistica

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