L’alternativa a Suez: Via della Seta ferroviaria e Corridoio Mediterraneo

GENOVA – “L’alternativa a Suez sono la Via della Seta ferroviaria e il Corridoio Mediterraneo (Tav)”. Questo  scrive Mino Giachino, presidente di Saimare e organizzatore di SiTav al nostro quotidiano intervenendo anche con una intervista video che può essere ascoltata su www.messaggeromarittimo.it. “L’Economia mondiale cambiò i suoi flussi nel 1869, dice ancora Giachino,  con la costruzione del canale di Suez. La Valigia delle Indie, la linea commerciale che univa la Gran Bretagna alle sue colonie asiatiche, smise di circumnavigare l’Africa e risparmiò 18 giorni di viaggio e molto denaro passando dall’istmo di Suez. Cavour fu il nostro più grande statista non solo perché unì l’Italia in meno di 13 anni, ma anche perché aveva capito che il canale di Suez avrebbe reso centrale negli scambi il Mediterraneo e avrebbe dato un grande ruolo all’Italia e ai nostri porti. Il progetto del primo traforo del Frejus , che venne costruito ...
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Tags: Logistica

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