Lavoratori a rischio nel porto di Civitavecchia

Civitavecchia
CIVITAVECCHIA - Il bando per la movimentazione del carbone della centrale Enel di Torrevaldaliga Nord, continua ad agitare le acque nel porto di Civitavecchia. Dallo scorso Luglio, infatti, l’Enel con la procedura ad evidenza pubblica ha deciso di affidare ad una impresa individuata tramite bando di gara, il servizio di movimentazione del carbone nel porto, svolto negli ultimi dieci anni dalla società civitavecchiese Minosse Spa e dalla Compagnia portuale Civitavecchia. Dopo l’incontro che si è tenuto venerdì scorso, il presidente di Minosse Spa, Gino Capponi, invoca un intervento urgente del Governo a difesa di trecento lavoratori. “Quanto accaduto - scrive Capponi in una nota -, all’esito del tavolo condotto da Enel sulla sorte dei lavoratori portuali di Civitavecchia, conferma che siamo di fronte ad una situazione di una gravità inaudita, che pagheranno innanzitutto i lavoratori. Enel ha dapprima dichiarato di non riconoscere la legge sui porti e, di fatto, sta dimostra...
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Tags: Porti

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