PIOMBINO - Al termine del consiglio di fabbrica svoltosi nello stabilimento Aferpi di Piombino, tra le segreterie di Fim, Fiom, Uilm, Ugl e le Rsu Aferpi e Piombino Logistics, è stato stabilito un percorso per affrontare i prossimi giorni, con la richiesta di un incontro al Mise entro il 20 Gennaio. Ma se non ci saranno risposte, sarà sciopero.
E' infatti emersa la conferma di una forte preoccupazione, legata principalmente alla mancanza di continuità produttiva e alla mancanza di un piano finanziario e di un adeguato crono-programma aggiornato.
«Il Governo - ha spiegato Lorenzo Fusco della Uilm - che è il garante del progetto per Piombino, deve attivarsi a prescindere da qualsiasi altra valutazione affinché tutto il progetto nella sua interezz...
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